I nostri obiettivi come formatori-facilitatori sono quelli di far crescere le persone, nei diversi contesti.
Far crescere è attivare. È mettere alla prova, è sollecitare, è spronare, è accendere. Ma come si fa?
Qui la strada maestra prevede come elementi centrali i metodi attivi: interazioni dinamiche, giochi di ruolo, mobilizzazione del corpo, esercizi pratici, forme espressive, supporti visivi, tutte tecniche semplici che un capo, un consulente, un insegnante, possono introdurre gradualmente nei loro stili ordinari.
Il conduttore che attiva, sollecitando sensi e parti diverse del cervello, alza il livello di attenzione e di curiosità al conoscere, stimolando il sistema nervoso, oltre che la sola cognizione.
Capi e consulenti possono aggregare con facilità gli strumenti per motivare persone e gruppi. Non sono importanti solo i contenuti, ma sempre di più divengono strategici i modi, i metodi.
C’è un grande bisogno di sviluppare competenze, offrire autonomia, passare da comportamenti passivi e lamentosi a modalità più propositive e costruttive.
Col 2019 ho messo a punto l’intero versante dei metodi attivi, giungendo alla sintesi di tre strumenti chiave:
- Parola circolare, comunicazione dinamica e con più turni (no al monologo)
- Senti-momento, valorizzazione di emozioni e sentimenti (no alla razionalità fissa)
- Corpo piccolo, mobilizzazione del corpo e di vari tipi di movimento (no alla sedentarietà).
